Pubblichiamo in coda a questo articolo un documento quasi centenario, il bollettino UGET (Unione Giovani Escursionisti Torinesi) del gennaio 1928 con il resoconto dell’apertura della via Farinone* Girardi Debernardi sulla parete nord della Ciaramella.
Sorprende indovinare un panorama da “deserto bianco”, oggi impensabile a queste quote – sebbene in altra regione, il ghiacciaio della Marmolada è sostanzialmente scomparso -.
La scrittura appassionata non è mai retorica. A quel tempo l’UGET non faceva ancora parte del CAI, CAI stesso che di lì a poco sarebbe diventato arma di propaganda fascista prima e nazionalista dopo il 1945, senza sostanzialmente soluzione di continuità col periodo precedente. Ma va sottolineato dalle memorie autografe e riportate che la stragrande maggioranza dei membri del CAI (e certamente di quello torinese) erano antifascisti che mai digerirono la retorica del supersportivo e che si impegnarono in vario modo per la lotta contro il regime e la salvezza delle persone costrette alla fuga. Su questo tema ritorneremo prossimamente.
Buona lettura!
UGET 192801 Parete nord Ciaramella Via Farinone Girardi Debernardi
* Ettore Farinone fu parente di due membri di CAINO, tra i fondatori dell’UGET e del campeggio UGET in Val Veny. Attingeremo a piene mani dai ricordi e dai racconti.
